Il Tirreno

Grosseto

Case e agriturismi: raffica di vendite all’asta

Case e agriturismi: raffica di vendite all’asta

A giugno il Tribunale fallimentare batte decine di “pezzi”: prezzi in ribasso, ecco cosa si può trovare

15 aprile 2012
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GROSSETO. La crisi morde, imprese e privati cittadini cadono come foglie al vento nella stretta dei debiti. Si gonfia così a dismisura l’elenco dei beni immobili pignorati e messi all’asta dal Tribunale fallimentare di Grosseto: appartamenti, terreni, aziende agrituristiche o, capannoni industriali, da Follonica a a Capalbio passando per Gavorrano, Scarlino, Grosseto, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Scansano, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Roccalbegna, Manciano, Sorano, Semproniano e Orbetello, in vendita c’è di tutto e di più.

Una lista variegatissima, con “pezzi” battuti a 50mila euro e altri a quasi 3 milioni, e per molti aspetti drammatica, visto il retroscena di problematiche che spesso si nasconde dietro l’approdo all’ultima spiaggia dell’asta fallimentare. E tuttavia, anche un’occasione per chi – dall’altra parte – proprio in questo momento così difficile può riuscire a comprare una casa o un’attività a prezzi spesso meno proibitivi di quelli imposti dal mercato.

Il prossimo 13 giugno, in Tribunale, la nuova maxinfornata di vendite giudiziarie. Nel lunghissimo elenco degli oggetti all’asta, si trova davvero di tutto. Il più pregiato è certamente un sontuoso podere di 380 metri quadrati a Principina a Terra, battuto al prezzo base di 2 milioni e 718mila euro, ovile e magazzino compresi. Con “soli” 390mila euro, invece, ci si porta via un capannone industriale di 1700 mq a Orbetello Scalo, vicino al quale c’è anche la palazzina residenziale (abitazione del custode) da 350 mq e venduta a 190mila euro.

Casali e aziende agrituristiche – in bellissime località di collina e di campagna – riempiono l’elenco. Ma non mancano i semplici appartamenti, alla portata di tasche anche meno ricche.

A Grosseto, per esempio, un appartamento di 90 metri quadrati con due terrazze in via Australia viene battuto a 148mila euro. Mentre un 5 vani in via Liri è venduto a 216mila euro.

I prezzi crollano appena si esce dal capoluogo. Una villetta ad Arcidosso (in affitto fino al 2013) è quotata 96mila euro;un appartamento di 136 metri quadri nel cuore di Monticello Amiata si porta via con 56mila euro; 86 mq a Scansano (con piccola corte esclusiva)appena 88mila euro; un 5 vani (più terrazze e garage) da 65 mq a Scarlino Scalo è in vendita a 130mila euro;mentre a Roccalbegna 70 mq di casa, con terrazze, cantina e autorimessa si comprano con 50mila euro.

Più care le case al mare:a Follonica, per esempio, un 95 mq su via Litoranea si batte a 234mila euro, già ribassato del 20% sul valore iniziale di stima.

Queste, e molte altre, offerte le trovate con tutti i dettagli e le modalità di partecipazione sfogliando il Tirreno di oggi che pubblica – a seguire nella cronaca – tre pagine di vendite immobiliari del Tribunale di Grosseto fissate al 13 giugno.

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